giovedì 4 ottobre 2012

PETTINATURE PER CAPELLI RICCI



"Che deve fare chi ha i capelli ricci ricci? A parte piastrarli (cosa che mi porta via una valanga di tempo per risultati piuttosto effimeri?)"

Questa è la domanda che mi rivolge Marianna.

Siamo abituate a vedere pin ups con i capelli lisci e con onde morbide, quindi la soluzione della piastra sembra l'unica.

E invece no!!!

Come riferimento ho preso i casi di ricci estremi come quelli delle donne di colore.

Soluzione 1: LA RETE
Non è facile reperirla in commercio, ma possederne una risolve un sacco di problemi.
Si indossa come nella foto sotto e si fissa con le mollette.
Aggiungendo un fiore di lato si completa il look.



Soluzione 2: LA BANDANA O IL FOULARD
Tutta la parte dei capelli dietro si fissa così come viene, con mollette o forcine.
La parte anteriore si può rigirare indietro. Si annoda il foulard (che si può abbinare con l'abito) ed il gioco è fatto!



Soluzione 3: I ROLLS
E' più facile farlo che spiegarlo. Il video qui sotto spiega tutti i passaggi.



Curate sempre i ricci con prodotti appositi che li mantengano lucidi e morbidi: l'olio di cocco puro fa miracoli.
In alternativa potete rivolgervi ai negozi che vendono articoli per capelli afro-americani, dove sapranno consigliarvi i trattamenti giusti per ogni esigenza.

Kisses.

domenica 23 settembre 2012

COME MI VESTO PER... parte 2





Ecco altri suggerimenti per non sbagliare abito

AL MARE:
 Sì, lo so, l'estate è finita. Ma dal momento che questi abiti non passano mai di moda, il suggerimento vale anche per il prossimo anno.
In spiaggia ci si va comode. Sopra il costume da bagno si indossa la cossiddetta "playsuite" (tutina con calzoncino corto) oppure il classico prendisole.
Si abbina con borsa di paglia, occhiali da sole e, a scelta, bandana, cappello o fiori sull'acconciatura.

Playsuite Collectif
Playsuite Hell Bunny



prendisole Heartbreaker Clothing


AD UN HAWAIIAN PARTY:
Anche questo consiglio è da tenere a mente per il prossimo anno: gli hawiian party si fanno in spiaggia o a bordo piscina. In inverno sono improbabili, a meno che abitate in Florida o giù di lì...
Gli abiti possono essere a ruota o a tubino, ma sempre con fantasie a fiori, in genere orchidee, ibiscus, etc.

Hell Bunny

L'abbinamento si completa con fiori tra i capelli e, se piace, la tipica collana hawaiiana e/o un braccialetto di fiori di stoffa.

Collectif


PER BALLARE TUTTA LA SERA:
Quando ci si muove molto, si sa, si suda.
Gli abiti per ballare devono essere comodi, leggeri e lasciare libertà di movimento.
Liberissime di indossare jeans e camicia da tempo libero, ma perchè non aggiungere quel pizzico di malizia? Scelgo un abito con la gonna a ruota, con sottogonna di tulle, che si solleva mentre il mio cavaliere mi fa girare (quel tanto che basta a scoprire la porzione di pelle sopra il ginocchio)!
Si esce di casa rigorosamente in tacchi alti e con le ballerine nella borsa: al momento opportuno si fa un cambio strategico.
Hell Bunny
PER RICEVERE OSPITI A CASA:
La pin up è un'ottima padrona di casa, sa come far stare bene gli ospiti e non si permetterebbe mai di riceverli in tuta e ciabatte (che orrore!)
Ma non è nemmeno il caso di mettersi in pompa magna....
L'ideale è un abito semplice ma carino, abbinato scarpe con tacco medio o ad un paio di ballerine.
Heartbreaker Clothing
AL PRIMO APPUNTAMENTO CON LUI:
Ahi, ecco la nota dolente...
Chi di noi non ha passato intere ore davanti all'armadio pensando disperatamente a cosa mettere?
Questo è troppo casto, quello è troppo scollato, quest'altro è troppo sportivo...
Potrà sembrare una banalità, ma il tubino nero vince sempre. Un po' scollato, come quello in foto, valorizza il decoltè quel tanto che non gli faccia pensare che siete una suora.
Abbinatelo a scarpe dal tacco alto, anche colorate se volete spezzare la monotonia del nero, orecchini e bracciale.
Il secondo appuntamento è assicurato!
Lucky 13
UNA SERATA IMPORTANTE:
Un abito dal modello semplice, ma in tessuto ricercato (raso, seta), lascia spazio per giocare con gli accessori preziosi.
E allora via libera a orecchini di strass, collane di perle a più fili, e scarpe gioiello.
La borsa? Sempre e solo pochette da sera.
Heartbreaker
Heartbreaker






A PRANZO CON I PARENTI:
Tuoi o suoi, non ha importanza. Conta solo la nostra discreta eleganza.
Non troppo vistose, ma nemmeno sottotono.
Personalmente scelgo sailor pants abbinati ad una maglia intonata e tacchi alti.
Oppure un abito a ruota semplice, ma d'effetto.


Bloody Edith Atelier - Roma

Pinup Couture




















Hugs.

giovedì 23 agosto 2012

PERFETTE ANCHE CON IL CALDO TORRIDO



In questi giorni il caldo è davvero soffocante.
Non faccio in tempo ad uscire dalla doccia che sono di nuovo sudata fradicia. E credo molte provino la stessa esperienza.

Ma una pin up non si arrende nemmeno quando ci sono 40 gradi.
Essere sempre ordinate e con il trucco a posto è possibile con qualunque temperatura.

Anzitutto i capelli.
Evitate di lasciarli sciolti e fissate le pettinature con la lacca o la brillantina. In questo modo, anche chi ha i capelli molto crespi eviterà l'antiestetico effetto trasandato.

Per il trucco:
scegliete solo prodotti waterproof: sono a prova di sudore.
Usate un primer pre-trucco per non avere il viso lucido e applicate un leggerissimo velo di cipria, giusto per uniformare il colore della pelle.
Se proprio non volete rinunciare al fondotinta, sarebbe meglio optare per una crema colorata: è più leggera.
Per quanto riguarda l'eyeliner, recentemente ho trovato un nuovo amico: Super Liner Gel Intenza di L'Oreal. E' un eyeliner in vasetto e viene venduto con l'apposito pennello.
A parte l'applicazione a prova di principiante, mantiene quello che promette, ovvero 24 ore senza la minima sbavatura.



Completate con fard e rossetto e sembrerete appena truccate per tutto il giorno.


Non uscite mai di casa senza ventaglio.
A parte l'eleganza nel gesto di sventolarsi, allevia parecchio la sofferenza da caldazza.



Dal momento che uno dei caratteri distintivi di una pin up è la pelle bianca, l'utilizzo dell'ombrellino non è un semplice vezzo, soprattutto se siete obbligate a camminare sotto il sole.
Vi assicuro che per evitare anche il minimo accenno di abbronzatura, usiamo tutte una protezione solare 50 anche quando non siamo al mare.


Kisses!

mercoledì 1 agosto 2012

Perchè ci piace




Il vuoto di questo tempo è stato riempito da tutta la potenza del rock nella sua accezione "-abilly". La più grande eredità del mostro di Memphis.
La cosa potente è che le feste rockabilly non sono una rievocazione malinconica. Sono dei baccanali.
E' vita che si deposita come colesterolo nelle vene senza fare male.
Non è il passato che ritorna, è il presente che ci chiama e il futuro che ci ammicca.
Il vintage ci rende più belli e ci fa divertire – parecchio!!




Elisa Costarelli

sabato 21 luglio 2012

COME MI VESTO PER.... parte 1



Alzi la mano chi non si è mai trovata nella situazione di non sapere cosa mettere per una determinata occasione.

Piccola guida per pin up che vogliono l'abito giusto nel momento giusto.

TEMPO LIBERO, GRIGLIATA O SITUAZIONE INFORMALE:
Via libera a jeans, pantaloni, top scollati, camicie annodate e bandane.
La comodità è la priorità.

Bernie Dexter Clothing
Bettie Page Clothing

Sex-sade Milano

IN UFFICIO:
Pochi accessori, piccoli e ben calibrati.
Sul lavoro non si eccede, ma lo stile è sempre d'obbligo.

Stop Staring
Stop Staring


PER TUTTI I GIORNI:
Anche di giorno, pochi accessori: un filo di perle fa sempre il suo effetto.
L'eleganza non si mette da parte nemmeno quando si va a fare la spesa al supermercato.

Sex-sade Milano
Sex-sade Milano


Sex-sade Milano



Stop Staring

UN COCKTAIL O UNA CENA:
L'abito è già bello di per se.
Personalmente aggiungerei un paio di orecchini e un braccialetto di strass.
Anche un fiore tra i capelli ci sta bene e non appesantisce.


Stop Staring
IN VIAGGIO:
Mi sento male quando vedo le persone che viaggiano in aereo in tuta e infradito.
E' vero che bisogna stare comodi, ma tra la forma e la sostanza è meglio scegliere un abito non troppo stretto e che non si stropiccia.

Bernie Dexter Clothing


INVITATE A UN MATRIMONIO:
Per la cronaca, questa sono io, proprio ad un matrimonio.
All'abito ho aggiunto il cappello vintage (negli anni 50 una signora non usciva mai senza, figuriamoci in un'occasione importante), triplo filo di perle e orecchini di perle.
La borsa è una Dorset Rex d'epoca, in ottone e lucite.

Pin Up Couture


Naturalmente, ho stilato questa guida secondo il mio gusto.
Come ripeto sempre, ognuna deve trovare il proprio stile: io mi limito a dare delle idee.

Nella seconda parte, altri abiti per altre occasioni.


giovedì 19 luglio 2012

I CAPELLI CORTI

Fino ad ora ho pubblicato diversi post inerenti le pettinature che richiedono una lunghezza almeno media dei capelli.
E' giunto il momento di accontentare anche chi preferisce optare per un taglio corto.

Perché, come dimostrano le foto seguenti, si può essere iperfemminili anche se la chioma non ondeggia al minimo soffio di vento.

Il capello corto ha i suoi vantaggi: è facile tenerlo in ordine, si lava e si asciuga prima e non richiede ore davanti allo specchio con relativo nervosismo perché l'acconciatura non viene come la volevamo. E per un look più sofisticato basta aggiungere un fiore, un nastro o una mollettina con gli strass.

Ho fatto una ricerca sulle foto di famose attrici degli anni 50 ed ecco alcuni spunti.


Audrey Hepburn
Shirley McLaine

Jane Wyman
Ava Gardner









Due differenti stili per Marilyn, considerata pin up per eccellenza






Tre lunghezze per Liz Taylor





Quasi quasi mi taglio i capelli.... :P


sabato 7 luglio 2012

KIT DI EMERGENZA PER PIN UP



Supponiamo abbiate avuto una serata molto movimentata.




Vi siete scatenate sulla pista da ballo, avete alzato un po' il gomito, avete tirato tardi.... Insomma, è stato un party da paura!

Supponiamo anche che l'avete conclusa nel migliore dei modi con un lui.

Il mattino dopo sarete, ovviamente, uno straccio e di sicuro in ritardo (tanto per non farvi mancare niente...)
Come rimediare???

La soluzione ce la suggerisce, in questo video, una  simpaticissima fanciulla di cui non conosco il nome, ma che pubblica sempre dei tutorial strepitosi.



Riassumendo: non deve mai mancarvi un kit d'emergenza composto da bandana, mollette, cipria, eyeliner e rossetto.

Let's party, kittens!!

domenica 1 luglio 2012

IL MAKE UP




Me lo avete chiesto in tante e, finalmente, ecco il post sul make up!

Ogni pin up ha i suoi prodotti preferiti e il proprio modo di truccarsi che, a volte differenzia un po’ da quello classico. Ad esempio, c’è chi varia i colori, l’intensità, chi aggiunge la riga nera anche sotto l’occhio oppure la matita bianca all’interno dell’occhio.

Io vi spiego il mio e vi dico quali prodotti uso.



PRODOTTI:

-          Primer - Elemetys di Mario de Luigi

-          Fondotinta compatto beige chiarissimo – Vanilys n° 161 di Mario De Luigi

-          Correttore illuminante – Airbrush Concealer n° 04 di Clinique

-          Cipria in polvere – Transparent Powder di Aegyptia

-          Ombretti avorio e marrone – Wanted Eyes Color Duo n° 35 (Earth and Sand) di Helena Rubinstein

-          Crema per sopracciglia – n° 02 di Sephora (waterproof)

-          Eyeliner in pasta – Cake Eye liner Black di Kryolan

-          Mascara – Inimitable Intense di Chanel (nero)

-          Ciglia finte – Corner Lash di Eylure

-          Fard rosa – n° 40 (Provocative) di Dolce e Gabbana

-          Rossetto rosso – Superstay 24h n° 015 o n° 025 di Maybelline New York (si trova solo negli USA). In alternativa: Just Bitten (colore Gothic) di Revlon o Colorstay Ultimate (colore Top Tomato) di Revlon




Inizio con il primer, che ha la funzione di mantenere il trucco per tutto il giorno. Lo stendo su tutto il viso e intorno agli occhi, anche sulle palpebre.

Metto il fondotinta con una spugnetta di lattice partendo dal mento e salendo verso la fronte con leggeri movimenti circolari. Per ultimo lo tiro dal mento verso il collo, per uniformare la differenza di colore.

Applico il correttore solo sulle zone scure delle occhiaie e lo sfumo con le dita verso l’esterno.

Quindi opacizzo tutto il viso, passando un velo di cipria con un pennello apposito e con movimenti circolari.

Con un pennello piatto, metto l’ombretto avorio su tutta la palpebra mobile (quella che si chiude, tanto per intenderci). Con lo stesso pennello (pulito con un kleenex) applico l’ombretto marrone dall’angolo esterno dell’occhio verso l’interno, seguendo la linea dell’osso e poi lo sfumo verso l’esterno andando verso il sopracciglio. Poi lo applico anche sotto l’occhio.

Con un pennello da sfumatura (quindi più grande) uniformo i due colori e stendo l’ombretto avorio sotto l’arcata sopraccigliare.

Per le sopracciglia uso un pennello angolare e stendo l’apposita crema colorata per renderle più drammatiche.

Per mettere l’eyeliner uso un pennellino sottilissimo e un po’ d’acqua con cui diluire la pasta. Seguo la rima dell’occhio, partendo con una linea sottile, ingrossandola via via, per finire in una punta che va verso la coda delle sopracciglia.

Finisco con abbondante mascara, ripassato almeno due volte.

Applico le ciglia finte, con l’apposita colla presente nella confezione e con le pinzette. Le ciglia angolari sono molto facili da mettere perché vanno appoggiate solo sull’angolo esterno.

Metto il fard con un pennello grande, sugli zigomi (sorrido e seguo i pomelli) sfumando verso le tempie.

Finisco col rossetto. Il mio ha l’applicatore a spugnetta, che mi rende facile seguire la linea delle labbra. Essendo un no-transfer, dura tutto il giorno e non ho bisogno di ritoccarlo nemmeno se mangio.



Per aiutarvi a comprendere meglio la spiegazione, eccovi un video tutorial passo passo.





Kisses!


MISS PIN UP VINTAGE ROOTS: LE VINCITIRICI

Ed ecco chi sono le 5 vincitrici del primo Miss Pin-Up Vintage Roots Contest!
(Photo by Claudio Romani)

Prima classificata: MINA COOPER di Milano
Vince un servizio fotografico su Kustom World.


Seconda classificata: GARDENIA BIJOU di Pisa
Si aggiudica uno stage di burlesque Voodoo De Luxe con Milena Bisacco


Terza classificata: MARTA JANE di Ascoli Piceno
Vince un accessorio di bigiotteria vintage di Déjà Vu


Quarta classificata: VALENTINA ROMELE di Costa Volpino (BG)
Si aggiudica un costume da bagno retrò di Stab Kustom


Quinta classificata: VENASEXY di Milano
Vince un corso di ballo rockabilly jive per 2 persone dell' Associazione Vintage Roots



Ed infine, ecco una splendida panoramica di tutte le 16 partecipanti:


In giuria:
Milena Bisacco, insegnante e coach burlesque di Voodoo De Luxe.
Clivio Tesorini, giornalista di Cruisin' Life Magazine e Kustom World.
Dr. Feelgood Maurizio Faulisi di Virgin Radio Italy.
Paola Fontanini, rappresentante dell'Associazione Vintage Roots.



Vivissimi complimenti alle vincitrici e a tutte le candidate!!