martedì 16 agosto 2016

Vintage e retrò: qual è la differenza.

Oggi vorrei fare un po' di chiarezza.
Quante volte avete sentito i termini "vintage" e "retrò" (o rétro o retro) e avete pensato fossero sinonimi?

Di primo acchito potrebbero sembrare simili.
In realtà sono due cose differenti e con caratteristiche precise.

Vintage è una parola francese, derivante dall'antico termine "vendenge", in italiano vendemmia e si riferiva a pregiati vini d'annata.
Con questo termine vengono indicati tutti quegli oggetti ancora in ottimo stato, nonostante le epoche trascorse.
Normalmente è considerato vintage un oggetto che ha più di 20 anni ed è stato prodotto a partire dal 1920.
Gli oggetti prodotti in epoche precedenti vengono classificati con il termine antico.

Retrò è invece tutto ciò che viene prodotto in epoca moderna, ma che ricalca forme ed elementi del passato.
Un oggetto retrò non può, in nessun modo, essere definito vintage.

Per distinguerli ci vuole un occhio allenato e attento.
Nel caso di un abito è fondamentale controllare la stoffa, le cuciture e le rifiniture, che nel vintage sono molto più curate.





Come si vede dalla foto, non è facile capire qual è il vero vintage tra i due. 
Se volete acquistare su Internet accertatevi che il venditore sia fidato e onesto. Oppure fatevi consigliare da un'amica esperta.
Non abbiate paura di fare domande o di chiedere ulteriori foto dettagliate del capo che volete comprare, soprattutto se il prezzo è alto.

A presto.
Miky

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